Prof.ssa Paola Di Felice Teramo

La sez. di Italia Nostra aprutina, rinasce, dopo un avvio più che decennale di battaglie e di vittorie importanti e un fermo di qualche anno, nel maggio 2020 e prosegue con grande entusiasmo tra progetti e impegni di tutela e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale della provincia teramana. Così si succedono, tra l’altro, un convegno su l’antico Orto Botanico teramano, di memoria settecentesca; un incontro su “La tutela delle pinete litoranee”; un convegno, a Castelli, patria di Felice Barnabei, archeologo, politico, dirigente del Ministero della Cultura; un convegno dedicato al compianto Walter Mazzitti, esponente internazionale per la difesa dell’acqua.

E, soprattutto viene avviata un’idea di sistema nel quale appare sempre più forte l’attenzione al paesaggio culturale che comincia ad essere vincente. Perché il paesaggio viene posto come una categoria molto più ampia, in una logica in cui si situano anche quelli che chiamiamo “patrimonio materiale e immateriale”. Perché affiori quest’idea di complessità del concetto di paesaggio, l’insieme senza di cui non si riesce a comprendere neppure ciò che viene definito “patrimonio culturale”. Un concetto esportato a Dubai, New York, Bruxelles.

Abbiamo rivolto lo sguardo alla luna, nel giorno dell’Osservazione della Luna, in collegamento con la NASA; parlato di allunaggi, protagonista l’Osservatorio Astronomico di Collurania; celebrata la luna con poesia, musica e arte perché si ampli lo sguardo dalla terra al cielo.
E abbiamo parlato di pace a 800 europarlamentari che, in riunione plenaria a Strasburgo, hanno partecipato alla mostra sui paesaggi culturali abruzzesi, dal XIX sec. al terzo millennio, che hanno parlato di rispetto dell’altro essere umano, della natura, di integrazione, di attenzione alla disabilità.

Perché, a nostro parere, Italia Nostra deve rivolgere la sua attenzione al momento storico che viviamo per traghettare idee e valori universali. Altrimenti si rischierà d combattere per la salvezza di un albero e non per la salvezza dell’intera umanità.
E’ con questo obiettivo che invito tutte le donne e gli uomini di “buona volontà” ad unirsi alla nostra Associazione. Forse produrremo una sola goccia d’acqua ma milioni e milioni di gocce formano la distesa del mare!

Enrico Giancristofaro Lanciano

Nascita Italia Nostra sez. Lanciano 5 aprile 1968.  Lo scrittore Giorgio Bassani, presidente nazionale di Italia Nostra, autorizzava con la seguente lettera la costituzione, a Lanciano della sezione di Italia Nostra : n.3/1404  , 8 aprile 1968  promossa per iniziativa dell’etnolgo Beniamino Rosati, (medico di Benedetto Croce), dal  dott. Corrado Marciani, dall’avv. Antonino Di Giorgio e dal  prof. Emiliano Giancristofaro. Ora il Presidente è Enrico Giancristofaro, figlio del compianto Emiliano.

Battaglie vinte e principali interventi e iniziative in etinere : Tutela dell’Abbazia di San Giovanni In Venere e il suo promontorio. –  Tutela di Villa Marciani salvato dall’abbattimento di ruspe già entrate nel giardino per la demolizione chiedendone e ottenendo la  destinazione a biblioteca comunale. –  Ha promosso il vincolo e tutela della Ferrovia Adriatica-Sangritana. – Ha promosso il Corridoio Verde  della Costa Teatina  2005. – Scoperto da un socio di Italia Nostra, lo studioso arch. Franco Battistella, degli affreschi di San Nicola , quartiere Sacca nel c. storico di Lanciano, adoperandosi per la creazione dell’attuale museo. – Ha salvato a San Vito Chietino  l’Eremo D’Annunziano. – Ha salvato il campanile di Guilmi dalle antenne. – Ha salvato tratti di costa dei trabocchi da abusi edilizi. – Ha ottenuto vincoli contro il dissesto idrogeologico per la città di Lanciano, 

Arch. Massimo Palladini Pescara

La sezione di Italia Nostra di Pescara è nata nel 1977. Dal 2012, grazie ad un accordo con la L.A.A.D. ( Lega Abruzzese Anti Droga), la Sezione gestisce una biblioteca intitolata a Falcone e Borsellino  cui si affianca un “Gruppo di lettura”. Oltre al tradizionale programma di eventi culturali, la Sezione dispone di un suo Canale You Tube; inoltre invia on line i “ Quaderni  di Italia Nostra-Pescara”, una rivista trimestrale che approfondisce gli argomenti d’interesse della Sezione. Sulla emittente “Radio Speranza” della Diocesi Pescara-Penne conduciamo la rubrica : ”ITALIA NOSTRA, ITALIA VOSTRA”. Tante sono le battaglie in difesa della edilizia storica, caduta sotto i colpi della speculazione,  che la Sezione ha sviluppato coinvolgendo anche altre associazioni: citiamo quella per il recupero dell’area ex Filanda Giammaria; la denuncia contro l’incremento di volumi in zone storiche e sulla Riviera; la richiesta del parco nell’area archeologica “Rampigna”. In campo ambientale la Sezione contrasta la scelta di tagliare ovunque alberi adulti, sulla base di sommarie diagnosi; difende la Riserva Regionale – Pineta Dannunziana,  vittima di un esteso incendio e ancora priva di un piano di restauro naturalistico e di  una Direzione scientifica autorevole ed autonoma. Continua l’impegno per scongiurare la scelta di costruire i palazzi regionali nelle aree di risulta ottenute dallo spostamento della stazione ferroviaria cittadina; chiediamo invece un grande parco centrale decisivo per la lotta contro il Climate Change e per la riqualificazione del Core City.

Dott.ssa Rosa Giammarco Sulmona

La sezione di Sulmona e’ una delle sezioni storiche abruzzesi. Si ricorda, tra gli altri, Mariella Vitto Massei e le sue battaglie a favore del paesaggio e dell’ ambiente.Dopo di lei la sezione fu chiusa per mancanza di soci. E’ rinata nel 2018 grazie all’ iniziativa dell ‘ attuale Presidente Rosa Giammarco. Con grande attenzione al territorio si mettono in atto azioni concrete in difesa del paesaggio in nome delle politiche impartite da Benedetto Croce,” che ha dimostrato una profonda attenzione per la salvaguardia del paesaggio, dei centri storici, dei beni artistici e architettonici. ” Conoscere per tutelare.Educare a guardare e dare nome al nostro patrimonio culturale”. Partner dei Parchi Letterari Abruzzesi la Sezione aggiunge valore al proprio impegno anche attraverso varie attivita’ culturali quali le iniziative sulla riscoperta della Transumanza

Arch. Vincenzo Giusti Sez. Carlo Tobia L'Aquila

Il 29 settembre 1961 la Giunta Esecutiva nazionale approvò ufficialmente la costituzione nella città dell’Aquila della locale Sezione di Italia Nostra, la prima in Abruzzo, a soli sei anni dalla nascita dell’Associazione. In sessant’anni di quasi ininterrotta attività molte sono state le prese di posizione che possono testimoniarne l’impegno. Ricordiamo, fra l’altro, la costante attenzione per la promozione e l’applicazione della legge 1497 del 1939 sulle bellezze naturali negli anni ’60, l’impegno durante la redazione del Piano Regolatore della città dell’Aquila negli anni ’70, a cura di una giovane sezione ricostituitasi dopo lo scioglimento della precedente in seguito alle polemiche sul “restauro” di S. Maria di Collemaggio. Negli anni ’80, al tempo della rivendicazione di una legislazione adeguata per le aree protette e della conseguente sfida del 10%, soprattutto in tale settore di attività si diresse l’attività della nuova Sezione ricostituitasi nel 1984. Negli anni ’90 e ’2000 ricordiamo l’opposizione al “Piano parcheggi” e al “Piano ricettività”, promossi dal Comune, e, successivamente, l’attenzione per il processo di ricostruzione della città dopo il terremoto del 2009 e un rinnovato impegno per la scuola. Il 6 luglio del 2017 l’Assemblea dei soci approvò l’intitolazione della Sezione a Carlo Tobia, che ne fu socio fondatore e Segretario per lungo tempo, conservando l’archivio delle origini. Nel corso di tutti questi anni la Sezione aquilana ha continuato a far valere le ragioni della tutela con riguardo ai beni culturali e ai valori paesaggistici e naturali del territorio, dedicando particolare attenzione alla difesa del patrimonio storico-artistico della propria città.

Arch. Antonio Di Vincenzo Penne

La sezione di Penne di Italia Nostra, costituitasi nel 2007, con una serie di attività culturali tutela e valorizza il patrimonio storico, artistico e naturale della Città di Penne e del suo territorio. 

In modo particolare sono stati oggetto di interesse la chiesa di San Giovanni Battista, appartenente all’omonimo Monastero femminile dell’Ordine Gerosolimitano (Sovrano Militare Ordine di Malta), unico nell’Italia meridionale; il Convento francescano osservante di Santa Maria in Colleromano; l’Oratorio di Maria Ss. della Cintura, collegato alla chiesa e convento agostiniano; le fontane monumentali, tra cui quella termale dell’Acquaventina; il Monumento ai Martiri pennesi del 1837, il Palazzo Caracciolo-De Simone e il suo parco, etc.

Inoltre attraverso mostre, convegni e pubblicazioni sono stati valorizzati episodi e personaggi che hanno caratterizzato la storia di Penne: Margarita d’Austria e i Farnese, la Processione del Cristo morto, il Risorgimento, Araldica nobiliare e degli Ordini religiosi, etc. 

- Gabriella Valentini - Città Sant'Angelo

Presente dal 2015, la sezione registra un crescendo di iscrizioni, di collaborazione da parte dei cittadini e di condivisione da parte di Associazioni locali, a dir poco gratificante. Attiva, operosa e qualificata, la nostra sezione spazia tra Eventi promossi da Italia Nostra Nazionale a Progetti realizzati con gli Istituti Omnicomprensivo e Comprensivo presenti sul territorio, da battaglie a favore della salvaguardia dei Beni Comuni  Nazionali e locali ad incontri pubblici con l’ Ammi.ne locale e Cittadini per sensibilizzare l’opinione pubblica su problematiche che affliggono  la Nostra  Citta’ Antica (proposte ed osservazioni sul Piano Regolatore),  dalla difesa della nostra Identita’ (lunghi e ripetuti incontri con le Scuole) alla rievocazione  Storica dei Moti  Carbonari del 1814 a Citta’ Sant’Angelo, dalla pubblicazione di un Vocabolario Etimologico Angolano – D.E.A. –  a studi approfonditi, progettati e  taluni gia’ realizzati, sulle Fontanelle Storiche – Pozzi Gentilizi – Lavatoi e Abbeveratoi  presenti sul nostro Territorio, dal censimento dei nostri Alberi Monumentali al Doposcuola per bambini meno abbienti, da Mostre di pittura e Scultura di Autori Angolani alla  magnifica costituzione di “ Associazioni in Rete” (32 Ass.ni presenti sul territorio, su iniziativa e guida della sez. Italia Nostra CSA, si sono unite per costruire e realizzare Eventi spalmati sui 12 mesi dell’anno e su tutto il Territorio), dalla realizzazione di Spettacoli Teatrali dialettali con Scuole, Soci e Cittadini alla realizzazione di un Calendario annuale, dalla realizzazione di Cartellonistica guida sul progetto “ Percorso del Sale “ – in collaborazione col GAL a mostre fotografiche di paesaggi legati al territorio; da passeggiate alla scoperta della natura che ci circonda  ai festeggiamenti condivisi con Soci e Cittadini per i traguardi raggiunti e le battaglie vinte INSIEME!.      Progetti Scuola : studio e conoscenza del Territorio – aspetto Storico, Culturale e Antropologico; visite guidate  alla scoperta della Citta’ Antica; l’incredibile storia del Baco da Seta e l’economia legata in passato al nostro territorio; conferenze sul “Valore del Dono” in collaborazione con ’l’AVIS ; conferenze sul tema “Bullismo”  in collaborazione con  professori della Sapienza di Roma; studio del “Vernacolo Angolano”; Rappresentazioni teatrali in lingua vernacolare.

- Pof. Davide Aquilano- Area del Vastese

La sezione di Italia Nostra del Vastese è attiva da oltre dieci anni nel campo della tutela dei beni comuni, organizzando eventi in generale, conferenze, mostre, campagne di comunicazione, visite guidate e portando avanti numerose battaglie civili. 

Per approfondimenti: https://www.italianostra.org/sezioni-e-consigli-regionali/abruzzo/vasto/

Siamo anche su Facebook e su Instagram. Nel 2023 hanno riposto in noi la loro fiducia 123 cittadini, che hanno aderito come soci alla nostra sezione. 

Queste le nostre principali attività:

  • incontri pubblici su tematiche ambientali e culturali;
  • battaglie per la difesa e la valorizzazione dei beni comuni;
  • visite guidate in luoghi di interesse naturalistico e culturale d’Italia (20 sono stati i siti visitati nel 2023 tra Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio e Marche);
  • Visite guidate nel territorio di riferimento della nostra sezione.

Mario D'Alessandro Chieti

La sezione di Chieti viene fondata il 10 dicembre 2010 da un nutrito gruppo di persone, tra cui il compianto Vito Moretti, che eleggono alla PRESIDENZA GIANCARLA ARMIIDI, 

 SINTESI DELLE ATTIVITA’

GRUPPO DEI PARI  E VALORIZZAZIONE  DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO IN ITALIA. Il progetto, sotto  l’egida del  Ministero della Gioventù, vincitore di  un
Bando Europeo,  ha coinvolto 16 scuole superiori, appartenenti alle provincie di Chieti, Pescara, Roma, Frosinone. Per la provincia di Chieti hanno partecipato le seguenti scuole:  Liceo Classico “G.B.Vico”di Chieti con il progetto “Civitella in Progress”, ITIS “Luigi di Savoia” di Chieti con il progetto “Monumentiamoci”, Liceo Artistico “Nicola da Guardiagrele” di Chieti con il progetto “Chieti, città degli artisti”.
Progetto “Ragazzi in Corto”Liceo Scientifico “Nicola da Guardiagrele”  di Guardiagrele.

 

Maria Patrizia Giannascoli Atri

Il fine dell’Associazione “Italia Nostra” è quello di  indagare, recuperare, valorizzare l’intero territorio nazionale, difendendo  i centri storici delle nostre città ed il loro tessuto sociale. La sezione “Giorgio Bassani” di Atri, fin dalla sua istituzione avvenuta nell’anno 1998, ha seguito questa linea promuovendo la conoscenza della Atri romana e preromana,  attraverso convegni e pubblicazioni per esempio sulle antiche fontane extramoenia , (organizzando  anche passeggiate ecologiche delle fontane stesse), sulle monete atriane preromane (ascrivibili al III – IV secolo a.c.), sul Museo Civico Etnografico, sulla Basilica-Cattedrale di Santa Maria, sui beni culturali minori: folklore, dialetto, case coloniche, giardini….Puntuali sono stati gli interventi critici e proposte rivolti alle varie Amministrazioni comunali che negli anni si son succedute con il fine di salvaguardare da abusi edilizi e recuperare il patrimonio edilizio-residenziale del centro storico onde prevenirne  lo spopolamento . La sezione di Atri è stata promotrice  dell’Istituzione della Riserva dei Calanchi di Atri, della Riserva Marina di Torre  Cerrano a Pineto , della Riserva del Borsacchio a  Roseto, della riapertura della Chiesa di San Francesco chiusa per un decennio.  E’ Stata a fianco dei Comitati di Cittadini contro la discarica di Santa Lucia di Atri, e recentemente contro l’inceneritore a Casoli di Atri.  Ha promosso l’educazione ambientale nelle scuole con incontri e concorsi, con la realizzazione di un’ aula verde e un giardino officinale nella Villa Comunale;  ha organizzato ogni anno un convegno per la Giornata Nazionale dell’Albero e il concorso a premi ”I balconi fioriti” con il fine di abbellire angoli del centro storico e delle frazioni.